Goldsmiths for Italy - Corridoi lavorativi per rifugiati
“La missione dell’Agenzia formativa E.G. Ghirardi e Mattioli S.p.A insieme a UNHCR e Talent Beyond Boundaries (TBB) ha avuto come obiettivo la selezione di 15 rifugiati che accederanno ad una formazione tecnica e linguistica finalizzata all’inserimento lavorativo; si tratta di un’iniziativa innovativa volta a offrire opportunità di sviluppo professionale e di integrazione a chi è stato costretto a fuggire dal proprio Paese.
Le 15 persone che hanno superato il processo di selezione in Giordania seguiranno corsi linguistici organizzati da Diaconia Valdese oltre ad una formazione tecnica offerta da Agenzia Formativa E.G. Ghirardi, una delle scuole di formazione del settore orafo più antiche e prestigiose in Italia, prima di essere assunti da Mattioli S.p.A.”
“L'Italia è uno dei primi Paesi al mondo ad aver sviluppato una via di ingresso legale per lavoro rivolta ai rifugiati.
Nello specifico, è stata introdotta la possibilità per coloro che abbiano frequentato un corso di formazione professionale e di educazione civico linguistica, organizzati sulla base delle linee guida del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di entrare in sicurezza e legalmente in Italia con un visto per motivo di lavoro subordinato. In questo modo, il potenziale in termine di competenze e professionalità, che i rifugiati portano con sé, incontra il fabbisogno delle nostre aziende italiane. Il lavoro e la formazione restituiscono dignità e fiducia a chi è stato costretto ad abbandonare il proprio paese a causa di guerre, violazioni dei diritti umani e persecuzioni.
I corridoi lavorativi per i rifugiati sono la dimostrazione di come la sinergia tra le autorità italiane, la società civile, le organizzazioni internazionali e il settore privato possa offrire soluzioni concrete di solidarietà e di protezione rispondendo con grande tempestività ai bisogni emergenti.”
“Con i Corridoi Lavorativi per Rifugiati viene offerta l’opportunità alle persone rifugiate, già in possesso di determinate abilità professionali, di entrare con un visto per lavoro e soggiornare in Italia per lavorare. Questi percorsi, sicuri e regolari, mostrano come il settore privato può giocare un ruolo fondamentale nel fornire opportunità concrete ed efficaci di solidarietà e di protezione.”
UNHCR - The UN Refugee Agency